
QUADRI PER CAMERA DA LETTO:
I NOSTRI CONSIGLI IN BASE AL TUO ARREDAMENTO
Ogni camera è unica…
Avete mai notato che nessuna camera da letto è mai uguale, neppure vagamente, a un’altra? Sarebbe impossibile! E se anche lo fosse riguardo alla mobilia, tutto il resto dell’arredamento, le scelte del colore e dei complementi si differenzieranno. Per forza: la camera da letto è la stanza più personale, riservata e intima della casa, ma anche sicuramente la stanza, più di ogni altra, da arredare secondo il proprio gusto e i propri spazi, perché tutto parli di chi ci vive, perché tutto contribuisca al senso di riposo, a ospitare gli hobbies e gli oggetti personali di chi vi dovrà riposare. Potrà essere l’alcova dei sogni per una nuova coppia di neo sposi, mentre per un single è il regno nel quale rifugiarsi appena si torna dal lavoro o dallo studio… Una camera sarà luogo principalmente di riposo, ma soprattutto di intimità. Al necessario comfort si sposeranno dunque anche il gusto, l’atmosfera, i giochi di luce. Questa funzione è da tenere presente sempre nella scelta dei complementi d’arredo, sia per quanto riguarda i colori che i soggetti.
Il colore dominante seguirà senz’altro i gusti o il colore preferito del proprietario o della proprietaria; nel dubbio, meglio evitare il “total white” così come, all’opposto, le tinte molto scure od opache; saranno da preferire i colori chiari e luminosi, come le varie tonalità del giallo, le tinte pastello come il rosa o il celeste, oppure riposanti come il verde o il beige e il terracotta. Neanche l’illuminazione in una camera deve essere lasciata al caso, bensì studiata con attenzione e funzionalità: luci più intense e concentrate in un unico punto oppure dislocate e più soffuse, a seconda se nella stessa stanza, oltre a riposare, si deve anche leggere, studiare, lavorare al computer ecc.
A ciascuna camera il suo quadro
Una buona regola è attenersi alla semplicità: a differenza di un soggiorno, di un salone o di uno studio, uno spazio intimo come una camera non ha bisogno di pezzi ‘importanti’ o di rappresentanza nell’arredamento per accogliere gli ospiti e magari stupirli. Ma se al padrone di casa piacciono i quadri, sicuramente questi avranno un grande gioco nel rifinire ed esaltare l’insieme dell’arredamento. Piuttosto che fotografie, poster o riproduzioni a stampa, a dare un tocco curato e moderno a una camera da letto saranno dipinti, tele a olio, disegni a mano o acquerelli, meglio se non di recupero, ma nuovi e appositamente scelti per quello specifico spazio. Naturalmente i quadri su tela saranno quelli che più di tutti daranno una nota di colore, possibilmente scegliendo un tono deciso e vivace nel caso di una mobilia essenziale o di una camera in cui prevalgono tinte molto chiare; mentre tonalità di dipinti più smorzate e tenui saranno ottime nel caso di mobilia di legno scuro o se lo spazio libero alle pareti è scarso.
Anche il numero di quadri da appendere può essere deciso valutando con attenzione lo spazio disponibile, così come pure la posizione rispetto ai mobili e rispetto alla luce. Per regolarsi nella scelta di un quadro è sempre utile confrontarsi con ciò che è già presente nella camera, in modo da valorizzarlo e bilanciarlo, senza creare contrasti e senza appesantire l’insieme. Nel caso in cui la camera da letto sia piuttosto piccola e ‘piena’, magari con armadi e guardaroba e cassettiere ad occupare la maggior parte delle pareti, meglio optare per un solo quadro, anche di grandi dimensioni, purché significativo e in linea con lo stile e dell’insieme della camera stessa. Un quadro solo e ‘importante’ occuperà la posizione più in vista: quella sopra la testata del letto. Meglio scegliere allora una tela senza cornice, a giorno; eventualmente si potrà disporre l’immagine in tre o più pannelli, per ottenere un effetto più movimentato. Se invece la camera è semplice e arredata in modo essenziale, in alternativa al dipinto unico si può creare un gioco di due, tre o più quadri piccoli, sulla stessa parete, in una composizione geometrica, compatta, o anche asimmetrica, in base al proprio gusto; oppure stabilire una “gerarchia”, disponendo una tela più grande, che sarà la ‘principale’, sopra la testata del letto o comunque sulla parete più in vista, e due o più tele minori che, come irradiantesi dalla ‘principale’, si richiamino ad essa nel soggetto o almeno nei colori e nello stile, disposte sulle pareti laterali o comunque in posizione più defilata, ad esempio su uno scrittoio, o al lato di una cassettiera.
Quadri per camera da letto: quali soggetti scegliere?
Anche la scelta del soggetto dei quadri è molto personale ed è bene non farsi condizionare troppo da convenzioni, mode o dai quadri che siamo abituati a vedere nelle camere altrui, per dirigersi semplicemente verso ciò che piace e che ci convince. Ma possiamo comunque provare a dare qualche pratico suggerimento.
Nel caso del quadro unico, e quindi per sottolineare l’importanza dell’unica tela che appenderemo alle pareti, si può andare sul tradizionale, scegliendo cioè come ‘capoletto’ icone religiose: Madonne con Bambino, angeli, il volto del Cristo ecc.; immagini protettive e rassicuranti, amate e contemplate come lo erano nei secoli scorsi, reinterpretate ai giorni nostri secondo il gusto moderno. Del resto, le tele di soggetto religioso spesso vengono regalate a una coppia che si sposa, che va a convivere o che inaugura un nuovo appartamento.
Per una camera di sposi, soggetti tradizionalmente apprezzati sono anche i ritratti di tono intimistico, come delicate e romantiche figure femminili, scene che simboleggino l’amore, o una bella veduta di luoghi cari, magari che rimandino a quelli in cui la coppia si è conosciuta. Sia i colori che lo stile cercheranno di abbinarsi allo ‘spirito del luogo’: figure stilizzate e quasi astratte, dai colori sobri, si adatteranno a qualsiasi arredamento moderno; uno stile classico e quasi rinascimentale andrà bene per un arredamento più tradizionale, mentre una tela molto decorativa e colorata, magari con fondo dorato e in stile liberty, potrà piacere a chi per il proprio ambiente cerca un tocco ricercato e particolare, richiamandosi anche a tessuti e tappezzeria presenti nella camera.
Il dipinto che si è scelto potrà essere ‘a giorno’, senza cornice, se di grandi dimensioni e a pannello unico, se i dettagli della scena raffigurata sono tanti, oppure a più pannelli spezzati se ad esempio si tratta di un soggetto semplice come un solo albero, una farfalla, un fiore, un volto…
Se invece si opta per un’immagine più grande nella parete centrale e due o tre quadri più piccoli nelle laterali, si possono scegliere soggetti diversi, abbinando i soggetti in modo che si richiamino tra loro: il quadro più grande ospiterà, ad esempio, un paesaggio o una veduta naturalistica più articolata, mentre per le altre tele più piccole un tocco di romanticismo sarà dato da rami fioriti, vasi di fiori, voli di farfalle o di uccelli (beneauguranti animali simboli di leggerezza), alberi (molto amato è l’albero della vita), foglie e semplici motivi vegetali; in base alle proprie preferenze sono molto suggestive anche scene marine, vedute di città celebri, romantici ritratti di figure umane immerse nella natura…
Moltissime, insomma, le opzioni disponibili, soprattutto se la scelta cadrà su soggetti naturalistici o floreali: immagini essenziali, ma colorate e accattivanti, dal realismo quasi fotografico oppure dalle linee stilizzate o in dettaglio, staranno bene con qualsiasi arredamento classico o moderno, perché un tocco di natura portato nella propria casa – e per di più nella propria camera, spaziosa o piccola che questa sia – aiuterà senz’altro lo sguardo e lo spirito a riposarsi e rilassarsi. I dipinti floreali saranno anche uno splendido regalo per una coppia di sposi, per una ricorrenza o per l’inaugurazione di un nuovo domicilio.
Comunque, nel caso in cui non si trovi facilmente un soggetto figurativo di cui ‘innamorarsi’ a colpo di fulmine per la propria camera, anche i ‘dipinti astratti’ sono un’ottima soluzione. Si potrà scegliere tra composizioni assolutamente geometriche e lineari, in cui le forme e i colori catturano piacevolmente l’occhio in suggestivi giochi e traiettorie, e temi stilizzati e semplici seppur riconoscibili come alberi, strade, case, che però grazie alla loro sobrietà non stancheranno nel tempo, non ‘passeranno di moda’ e anzi si sposeranno a meraviglia non solo con uno stile rigorosamente minimale, ma con qualsiasi tipo di arredamento scelto per la camera, soprattutto se questo si presenta composito ed ‘eclettico’.
E per la camera singola o per la stanza dei ragazzi?
Ancor più che nell’alcova matrimoniale, nella camera singola o nella stanza dei ragazzi i quadri risponderanno a una scelta davvero unica e personale. Se chi ci vive ama l’arte, grazie ad essi sarà possibile dare un tono personale e distintivo al proprio spazio vitale: il tocco di un artista! Proprio per questo sarà importante individuare uno stile ben determinato.
Per quanto riguarda la camera singola di un adulto, soprattutto se piccola o in presenza di open space e se l’ambiente è già molto pieno e vario di colori, la scelta potrebbe cadere su un unico dipinto in posizione significativa e ben visibile. Ottimi i soggetti astratti o geometrici e stilizzati, piuttosto sobri, adatti a suscitare un effetto pulito, calmo e ordinato appena si entra nella stanza, soprattutto se adibita anche a luogo di studio o di svago; mentre in presenza di mobilia in stile minimal, di linee semplici e squadrate e in colori chiari, si può osare la scelta di una tela a colori vivaci e variati, composizione più articolate e ricche di dettagli, “collage” in stile pop art o optical art. oppure, perché no, in stile ‘fumetto’ o vintage.
https://www.dipintimoderni.it/categoria-prodotto/dipinti-moderni/page/11/
Per la camera di ragazzi, un soggetto molto apprezzato potrebbero essere i quadri di animali, teneri o simpatici, che piacciono ad ogni età: ottima soluzione passepartout, ad esempio, se la camera è spartita da fratello e sorella. Di sicuro un’alternativa ragionevole alla classica e un po’ convenzionale divisione tra generi, secondo la quale vengono preferite scene romantiche o legate al mondo della moda, ballerine, motivi floreali per camere esclusivamente ‘al femminile’, e immagini di sport, motori o strumenti musicali per i maschi.
Per chi ama le immagini in stile naif, c’è solo l’imbarazzo della scelta: scene familiari, bambini che giocano o studiano, sport e attività all’aperto, scene di mestieri, paesaggi innevati o colti in varie stagioni ecc.
Per una camera-studio di giovani liceali o universitari sono molto indicati anche scorci metropolitani o vedute di città famose, che comunicano amore per i viaggi e l’aria aperta, energia, voglia di vivere e creatività. Chi ha già gusti ben decisi invece può andare oltre e dedicare un’intera stanza al ‘tema’ preferito, ad esempio lo stile fantasy, con soggetti tratti dai mondi incantati e dai colori pastello, o il sempre attuale stile navy, tutto declinato in bianco e blu e soggetti che richiamano il mare.
Infine, suggeriamo un’idea per chi ha già chiaro cosa ‘vuole fare da grande’: un dipinto-manifesto, a metà tra l’insegna e il cartellone pubblicitario, che ‘celebri’, con piglio moderno e tinte ultra vivaci, alcuni aspetti del proprio carattere oppure simboli e dettagli della propria professione o attività favorita.